DIREZIONE ARTISTICA E ORGANIZZAZIONE a cura di MICHELE GUADALUPI
e GIOVANNI TOGNI
MICHELE GUADALUPI ha studiato chitarra sotto la guida di Benvenuto Terzi.
Dopo un esordio come solista si è dedicato prevalentemente alla ricerca ed esecuzione
di musica del periodo rinascimentale e barocco con strumenti d'epoca, nonché alla
ricerca e rivalutazione di repertori cameristici "minori" ed inconsueti.
Ha suonato da solista, in collaborazione con cantanti, altri strumentisti, gruppi
vocali e strumentali per importanti Enti e Società concertistiche nelle principali
città italiane (quali Milano, Brescia, Genova, Bologna, Torino, Venezia, Bari,
Pescara, Palermo, Messina), della Svizzera italiana e francese (registrando alcuni
concerti per la R.S.I.), della Germania, del Lussemburgo, ed ha partecipato a
numerose rassegne specializzate di musica antica.
Si occupa inoltre attivamente di ricerca musicologica e di archivio, finalizzata
tra l'altro alla valorizzazione del repertorio da camera con chitarra. In tale
veste ha presentato in prima esecuzione moderna numerose composizioni da camera
di autori noti (quali Donizetti, Mayr, Bellini) e meno conosciuti.
Ha pubblicato per le edizioni Carrara di Bergamo il volume "Bergamo, la musica",
una articolata analisi della vita e della cultura musicali bergamasche.
Ha registrato, con il Complesso da Camera del Centro di Musica Antica di Bergamo,
un CD dedicato ad autori napoletani del Settecento, edito nel febbraio 2001 dall'Editore
Rugginenti di Milano ed un secondo CD, dedicato al compositore clusonese Giovanni
Legrenzi, per conto dell'editore "La Bottega Discantica " di Milano, pubblicato
nell'estate 2003.
Esegue il repertorio chitarristico su chitarre Guadagnini (Torino, 1834) Cabasse
(Parigi, ca 1440) e Rovetta (Bergamo, 1817).
GIOVANNI TOGNI, nato
a Bergamo, si é diplomato in pianoforte presso l’Istituto Musicale “G.
Donizetti” della sua città natale con il massimo dei voti. Successivamente ha
studiato composizione ed organo e si é diplomato a Milano in clavicembalo con
il massimo dei voti sotto la guida di Laura Alvini, grazie alla quale ha
iniziato la conoscenza dei pianoforti storici.
Ha infine proseguito
gli studi di composizione polifonica per un suo specifico interesse verso la
musica antica studiando con il m° Eros Negri e diplomandosi in direzione di
coro con il massimo dei voti.
Ha vinto, in qualità
di cembalista, il Premio “Mozart e Milano” nel 1990. Nel 1991, dopo uno stage
con John Toll, è stato selezionato come come cembalista per l’Orchestra Barocca della Comunità Europea
(ECBO), diretta da R. Goodman, M. Hugget e S. Kuijken.
Nel1993 ha vinto il
Primo Premio al Concorso nazionale di esecuzione clavicembalistica, svoltosi a
Bologna.
Ha collaborato con
l’Ensemble Concerto (dir. R. Gini),
il Complesso Barocco (dir. A. Curtis),
La Venexiana, Accademia Bizantina, vari artisti di musica antica di chiara
fama, l’Orchestra RAI di Roma ed Enti
Lirici tra i quali il Massimo di Palermo
e il Teatro dell’ Opéra de Monte-Carlo.
E’ stato docente,
relatore e membro di giuria presso
numerose istituzioni tra cui la Scuola
Civica di Milano, la Società Italiana
del Liuto, i Corsi di Musica Antica
di Pamparato (Cn), la Fondazione
Giorgio Cini di Venezia , Scuola di
Paleografia e Filologia Musicale di Cremona, CNMSD de Lyon.
Ha effettuato, come continuista, incisioni discografiche per
la Tactus, la Dynamic, la Stradivarius,
Glossa, la rivista “Amadeus”, Panasonic (Channel Classic), Deutsche Harmonia
Mundi ed EMI-Virgin.
Ha inoltre al suo attivo, come solista, registrazioni per la
RAI, per la Radio Austriaca e per la
RTSI; per quest’ultima ha eseguito in concerto le Variazioni Goldberg nel
settembre 2007.
Ha partecipato, in
veste di solista e di continuista a numerosi
e importanti Festival internazionali di musica antica.
Da circa tre anni ha
fondato con il flautista Marcello Gatti e con la violoncellista Giovanna
Barbati un trio che si dedica al repertorio cameristico tra il periodo tardo
barocco e il periodo classico, con il quale ha inciso le sonate per flauto e
cembalo concertato (fortepiano) di J.
Chr. Fr. Bach per la casa discografica Symphonia, registrazione che ha
riscosso lusinghieri apprezzamenti da parte della critica nazionale ed europea.
Parallelamente ha
iniziato un percorso che lo vede prevalentemente impegnato come solista e
camerista in varie formazioni al clavicembalo e al fortepiano.
Come concertatore di
gruppi di musica antica ha diretto alcuni lavori del XVII e XVIII secolo tra
cui l’”Alessandro” di G. Fr. Haendel per il Musikfestspiele di Potsdam a Sanssouci.
Dal 1997 al 2004 é
stato docente di Clavicembalo e Tastiere storiche presso il Conservatorio “G.P.
da Palestrina” di Cagliari.
Dal 2004 insegna
Clavicembalo e Tastiere storiche al Conservatorio “G. Verdi” di Como.
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